Bambini a Bordo
Ogni barca del mondo e’ sempre piu’ allegra con la presenza dei bambini a bordo.
La loro spontaneita’ e genuinita’ sono una terapia per tutti , e io , quando posso, ne approfitto volentieri
La mia Alice , ormai non troppo piccola ….11 anni tra un mese e sui 50 kg … e’ stata molto difficile da gestire a bordo , ma al tempo stesso un’ottima compagnia .
Da sola , piu’ o meno , si riesce anche a stare tranquilli un momento ,ma quando c’e’ qualche sua amichetta , la cosa diventa un’impresa !
Di giorno , il problema e’ limitato e la mia tecnica , che vi suggerisco , e’ di non lasciarla mai sola, perche’ in coppia il rischio e’ limitato e se una finisce in acqua , l’altra chiama i soccorsi . La cosa mi e’ sembrata un rischio normale , per cui dopo infinite raccomandazioni e ramanzine , diciamo cosi’ , che si e’ trovato un punto di accordo .
Di giorno le permetto di scatenarsi e in effetti c’e’ stato anche qualche piccolo danno , ma nella norma
Se la vedo con voglia di correre , la incoraggio a fare un po’ di yoga con Pui o a fare un po’ di esercizi
In navigazione , appena cala il sole , ho deciso di applicare alla lettera il regolamento della Marina Militare !
Nessun uomo in coperta !
A parte me , ovviamente , o , se c’e’ qualcuno per aiutare nelle manovre .
Ho pianificato di mettere una rete sul perimetro del tientibene , perche’ gia’ mi vedo il piccolo Anatholy che vuole sgambettare e mi immagino come sara’ difficile avere occhi per tutto . Una rete dovrebbe ridurre i rischi per un po’ di tempo e poi si vedra’ ….un problema alla volta .
Tra pochi giorni partiro’ senza la famiglia …..certo , meno responsabilita’ , ma meno allegria a bordo ..
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