Rotterdam e i mulini a vento
Un amico mi ha fatto notare oggi , che in Italia si deve lottare tutto il tempo contro i mulini a vento , come Don Chisciotte ; mentre in Olanda , dove i mulini a vento li hanno inventati , le cose sembrano filare via lisce e non occorre il classico ” mi manda Picone” , per ottenere cio’ che si cerca .
in linea con le mie esperienze precedenti , ho contattato timorosamente la marina di Veerhaven , di Rotterdam , per sapere qualche preventivo e vedere se per caso si puo’ trovare un ormeggio .
Ero riluttante , perche’ la prassi italiana consolidata prevede di far chiamare prima ad un amico , normalmente nativo del posto , che prepari il responsabile all’ arrivo della richiesta telefonica o telematica .
In Olanda le cose non vanno cosi’ . E’ accertato .
Mi hanno risposto di guardare sul sito della Marina . I prezzi e le condizioni sono tutte messe in chiaro , e cosi’ pure i posti disponibili e si procede al booking direttamente .
Scandalosamente funzionale …se mi permettete il neologismo .
Se un italiano passa la maggior parte della sua vita in mezzo alla burocrazia ed al Sistema Italia , al momento di trasferirsi in un Paese come l’ Olanda , puo’ essere shoccato e andare in crisi di valori . Le amicizie importanti non servono a nulla . Banalmente si va sul sito e si procede …..una cosa sconcertante .
Dopo decenni passati a curare la caposala dell’ ospedale , perche’ nel caso servisse essere ricoverati , lei e’ la persona chiave …..
dopo una vita a coltivare amicizie importanti , relazioni , a cercare e a fare favori , ad aggirare gli ostacoli , a lottare con le code , con la burocrazia , con i moduli , con il commercialista , con il dipartimento , con il catasto , con l’anagrafe , con l’ufficio tecnico …..
scoprire che in realta’ , non serve conoscere nessuno e che basta andare sul sito ……
c’e’ da rischiare la salute mentale .
Dovrebbero essere istituite delle comunita’ di recupero per italiani che desiderino lasciare l’ Italia e dirigersi verso un Paese , banalmente normale . Per evitare che lo stress dell’ incontro con il sistema che funziona possa causare un danno grave all’ equilibrio mentale dell’ italiano , abituato da secoli al disservizio .
Deve essere strano , votare per qualcuno senza aspettarsi nulla in cambio . Conoscere un politico , senza pensare a chiedergli un favore . E’ quasi difficile da immaginare .
Mi chiedo che senso abbiano i movimenti che invitano l’ Italia a lasciare l’ Unione Europea .
Ma noi , ci siamo mai entrati ? Mah …forse su qualche pezzo di carta risultera’ anche , ma nella realta’ non sembrerebbe lo stesso continente .
Vi lascio con una galleria di foto , realizzate dalla mia compagna Pui , che riassumono senza bisogno di commenti , la nostra giornata a Rotterdam .
Buona serata e buona lotta con i mulini a vento dell’ Italia !
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