Unocal – Union Oil of California
Ero in un bar di Pattaya , che mi godevo una birretta . Era il 2001.
Ero arrivato in Thailandia da 2 o 3 anni e tiravo avanti con un mini cantiere . A chiamarlo cantiere ,sembrerebbe gia’ qualcosa di pomposo .Non era il caso ..
Diciamo che erano due tetti di lamiera senza pareti in un terreno agricolo , affittato per 100 euro al mese ( equivalente) .
Costruivo , io con la mia mini squadretta di 5 o 6 seguaci prezzolati , barchette e canoe per il mercato locale , con grande entusiasmo , poco successo e molti debiti .
Il mio vicino di sgabello del bar , si presento’ . Era un comandante irlandese , che amava il buon vino , e diciamo , la vita spensierata in genere . Era impiegato al sud della Thailandia , nella zona dei porti di Pattani – Songkhla , ed infatti lavorava per una societa’ petrolifera , che si chiamava Unocal .
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UNOCAL |
Dopo qualche birra , mi parlava cosi’ rapidamente , che non capivo molto del suo inglese con accento irlandese . Mah…onestamente anche senza accento , immagino , avrei capito poco lo stesso .
Gli dicevo sempre si , e pensavo anche a dileguarmi . Il discorso era complesso e mi sfuggiva ma non riuscivo a fermare l’ onda di piena delle parole .
Mi venne il dubbio che si potesse trattare di una richiesta di una barca …. mah …
Ci scambiammo i telefoni ed il biglietto da visita .
Un mese dopo , piu’ o meno , mi arrivo’ un email che mi invitava a partecipare ad un asta online per la costruzione di un rimorchiatore leggero , e mi mandava la documentazione .
Non vi erano , per la mia azienda , le condizioni di partecipare ad un’ asta con un colosso del genere ! Era una multinazionale dei petroli ,che lavorava con standard altissimi e noi eravamo 6 o 7 uomini in ciabatte sotto un tetto di telone , senza pareti . Quando pioveva , si fermava il lavoro e finita li .

L’enormita’ della loro organizzazione mi spaventava …le tonnellate di documenti che gia’ mi inviavano …..nonostante questo , decisi di partecipare all’ asta .
Bill, il Comandante che consideravo un amico , pur avendolo conosciuto solo per poche ore , mi aiuto’ moltissimo e infine , in un modo sorprendente per me , vincemmo l ‘ asta e mi venne chiesto di recarmi alla sede della Unocal a firmare il contratto .
Non possedevo neppure una giacca o un pantalone accettabile e mi presentai, come si suol dire ….sportivo .
Era un palazzo in Bangkok di tanti piani . Un grattacielo . Per entrare , un custode mosso a compassione , mi spiego’ la procedura complicatissima per il pass .
In qualche modo , ancora non so bene come , mi riuscii a sedere con il Senior Buyer che mi fece firmare una ventina di pagine che rinunciai subito a leggere e mi fidai sulla parola ….di certo non avevano bisogno di fregare uno come me ..ragionai .
Poi mi strinse la mano , auguro’ buon lavoro e mi mise alla porta !
Ero sconcertato ! Il fato volle che incontrai nel corridoio il mio amico Bill . Gli chiesi subito …. ” ma i soldi ??”
Rise di cuore della mia ingenuita’ .
Vai al sesto piano , riempi il modulo , prendi il numero e aspetti che ti chiami la cassa . Cosi’ feci . Nel modulo richiedevo un 30% di acconto .
Cassa , Bianchetti venga ….modulo , documento . Attenda un attimo . Dalla stampante usci’ come per miracolo un assegno ! era per me .
Non vi dico la gioia mista a incredulita’ ! La mia mini azienda avrebbe costruito un rimorchiatore leggero per un colosso dei petroli !
Dovrei scrivere per ore per descrivere le difficolta’ affrontate . Dal disegno, siccome non avevo un disegnatore ! Mi aiuto’ un amico italiano ..un grande . Gli si dedichera’ un post . Tonio Latino .
Al cantiere , che mancava di gru e di ogni attrezzo pesante .
Si procedette con mezzi di fortuna , sostituendo gli attrezzi con il lavoro umano .
In 3 mesi la barca era pronta . Un lavoro valido . Mancava la messa in mare , con i suoi punti interrogativi e rischi , visto che era un prototipo .
La barca avrebbe dovuto rimorchiare un tubo del petrolio , per collegare il supertanker con la petroliera . Era un operazione di poche centinaia di metri . Pero’ in mare aperto , spesso con mare grosso e condizioni difficili , di notte ecc .
ecco il Sr Bill al momento dell ‘ accettazione del barca e firma dei documenti di consegna .
Si tratto’ di consegnare in mezzo al mare . 350 miglia da Pattaya .
la barca durante il giorno , era di solito tirata su da una gru e stivata sul ponte della nave
a fianco della barca , si vedono i tubi del petrolio che occorreva rimorchiare .
L’ operazione fu di grande successo e precisamente quello che la societa’ petrolifera voleva . Cercavano infatti dei rimorchiatori leggeri , da stivare a bordo e mettere in acqua solo per l’ operazione di scarico del petrolio .
Gia’ la mia testa di imprenditore volava ! Nella testa ne avrei costruite tre o quattro ….o dieci …e se ne avessi fatte dozzine …per tutto il mondo ??
Venne la doccia fredda ! Purtroppo ….
Le societa’ petrolifere che operano in Thailandia , Unocal , Chevron , e PTT , avevano disposto per costruire un gasdotto sottomarino ….era finita . Mai piu’ rimorchiatori leggeri .
Rimase comunque una esperienza magnifica ! Grazie ancora Bill !
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